Formazione


Ente di Formazione...

...dei mediatori civili professionisti accreditato dal Ministero della Giustizia ed iscritto al n. 53 del Registro ministeriale.

Ente di Formazione accreditato dalla Regione Puglia con atto dirigenziale n. 179 del 12.03.2014 ed iscritto nell'apposito registro regionale con codice 7AG4797, con sede in Candela in Viale regina Margherita, 9.

Ente di Formazione accreditato dalla Provincia di Foggia per le attività formative con utilizzo di risorse pubbliche ed autofinanziate.

Ente di Formazione accreditato da diversi enti nazionali di certificazione delle competenze.


In questo settore e nell'aggiornamento continuo l’attività è costante, in regola con le norme nazionali, regionali ed europee in materia di formazione.
In tali attività ha allestito corsi di formazione ed aggiornamento commissionati da enti locali e da ordini professionali nelle città di Foggia e Brindisi e Campobasso in materia di

  • Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e della pubblica amministrazione;
  • Contenzioso tributario;
  • Ordinamento previdenziale degli enti locali e degli enti della p.a.;
  • Controllo di gestione e numerosi altri in tema di diritti sociali e diritto amministrativo-contabile;
  • Formazione dei revisori degli enti locali;
  • Formazione di funzionari comunali in materia di mediazione tributaria;
  • Almeno 50 corsi in materia di formazione ed aggiornamento di mediatori civili ed arbitri delle controversie civili.

ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION (ADR)

Un settore di formazione peculiare ed attualissimo è quello relativo alla risoluzione delle controversie in modo alternativo alla giurisdizione: Mediazione e Conciliazione, Arbitrato.
La Mediazione è una procedura di risoluzione delle controversie in base alla quale una terza persona imparziale, il Mediatore/Conciliatore, orienta le parti a raggiungere un accordo che le soddisfi entrambi.


Le caratteristiche del procedimento di media/conciliazione sono:

  • Volontà delle parti di conciliarsi in modo soddisfacente: attualmente, per la maggior parte del contenzioso civile, il tentativo di conciliazione è condizione di procedibilità delle domanda giudiziaria;
  • Rapidità delle procedure: Il giudizio civile ordinario si protrae per anni, il tentativo di mediazione e la conciliazione può favorevolmente esaurirsi anche in una sola seduta attraverso l’accordo cui è riconosciuta definitività ed esaustività;
  • Economicità: Irrisori e predefiniti sono i diritti da versare per l'avvio della procedura in rapporto alle spese di giudizio che molto spesso sono veramente esose;
  • Agevolazione fiscali: sono previste condizioni di detraibilità delle somme corrisposte per le procedure di mediazione;
  • Imparzialità: Il Mediatore è un terzo imparziale e non può avere interessi in comune con le parti;
  • Riservatezza: Nessuno, escluso le parti e chi le assiste, verrà a sapere ciò che emerge dalle sedute di mediazione;
  • Autocomposizione: Le parti si ascoltano reciprocamente e fanno reciproche proposte fissando loro stesse i termini dell'accordo senza particolari influenze o sollecitazioni;
  • Autonomia: Il mancato raggiungimento dell'accordo non preclude la possibilità di far valere le proprie ragioni innanzi alla giurisdizione ordinaria, anche se il regime di premialità previsto per il raggiungimento dell'accordo lo favorisce.

Per qualsiasi informazione contattaci a comunicazione@totaconsulting.it